
Valutazione immobiliare tecnica: Contec Ingegneria con Confindustria
La due diligence raccoglie e incrocia i dati relativi all’esistenza di un immobile. Gli ambiti indagati sono:
- catastale, urbanistico, vincoli generali;
- architettonico – edilizio;
- statico e sismico;
- impiantistico;
- energetico;
- prevenzione incendi;
- acustico;
- inquinamento e rischi sul territorio e l’ambiente;
- geologico-agroforestale;
- amministrativo-contabile.
METODO
Il metodo applicato parte dall’analisi documentale e sopralluoghi volti a verificare la corrispondenza tra la documentazione esistente e lo stato di fatto. La valutazione immobiliare tecnica produce una relazione specifica e un report sull’oggetto studiato. La relazione può attestarsi su differenti livelli di indagine partendo da analisi più semplici fino a uno studio più articolato e approfondito.
OBIETTIVI
L’indagine è finalizzata a conoscere il bene in modo da permettere compravendite e investimenti sicuri, valutare cambi di destinazione d’uso, valutare le potenzialità o gli obblighi (ad es. adeguamenti normativi) di trasformazione, valutare gli eventuali costi di trasformazione e/o miglioramento della classe energetica e/o stabilire se l’immobile possa essere valorizzato e/o rigenerato.
QUANDO E’ NECESSARIA LA DUE DILIGENCE?
L’indagine svolta dalla due diligence è ritenuta fondamentale in prossimità di operazioni di acquisto o locazione.
VANTAGGI DELLA DUE DILIGENCE
Il patrimonio informativo della due diligence è utile su due fronti: sia per i potenziali acquirenti o locatari sia per i potenziali venditori o locatori di un immobile. L’acquirente può verificare la correttezza e la convenienza dell’acquisto in essere. Per il venditore, invece, la due diligence permette in modo tutelativo di far fronte a possibili contestazioni o impugnazioni relative a questioni di regolarità dell’immobile. Ultimo, ma non meno importante, il documento della due diligence velocizza i tempi del processo di compravendita o locazione.